[Evaluation of mercury exposure in populations living near the industrial Augusta Bay (Sicily Region, Southern Italy)]. / Valutazione dell'esposizione al mercurio nelle popolazioni residenti in prossimità dell'area industriale della Rada di Augusta (Siracusa).

OBIETTIVI: valutare e quantificare l'esposizione umana al mercurio (Hg) ed esplorare i fattori chiave che influenzano la contaminazione nelle popolazioni residenti in prossimità della Rada di Augusta, un'area a elevato rischio ambientale a causa degli effetti degli sversamenti incontrollati di Hg da parte di uno dei più grandi impianti cloro-soda d'Europa. DISEGNO: un campione di residenti nei comuni di Augusta, Priolo e Melilli (Sicilia orientale) è stato selezionato per lo studio di biomonitoraggio umano. Un questionario dettagliato è stato somministrato a ogni partecipante per raccogliere informazioni anagrafiche sulle abitudini di vita e alimentari. I livelli di Hg in sangue e capelli, usati come traccianti di esposizione a metilmercurio, sono stati messi in relazione al consumo di pesce locale. Il contenuto di Hg nelle urine è stato utilizzato per esplorare eventuali esposizioni atmosferiche a Hg inorganico. Una regressione lineare multivariata è stata applicata con l'obiettivo di esplorare i fattori che influenzano l'esposizione umana al Hg. L'approccio tossicocinetico è stato impiegato al fine di calcolare la dose settimanale provvisoria tollerabile ( provisional tolerable weekly intake, PTWI) e di predire le concentrazioni di Hg attese nel sangue degli individui con una dieta alimentare basata esclusivamente su pesce locale. SETTING E PARTECIPANTI: 224 individui residenti nei comuni di Augusta, Melilli e Priolo. RISULTATI: eccessi di Hg sono stati misurati nel sangue e nei capelli del campione considerato. I più alti livelli sono stati rilevati ad Augusta, dove anche il consumo di pesce locale risulta maggiore. I valori di dose settimanale tollerabile provvisoria (PTWI) calcolati eccedono, nella maggior parte dei casi, le raccomandazioni internazionali, specialmente nei residenti ad Augusta. CONCLUSIONI: gli elevati livelli di Hg registrati nei campioni di sangue e capelli derivano, con ogni probabilità, dal consumo di pesce locale. Rispetto ad Augusta, gli individui di Priolo e Melilli subiscono un impatto più limitato. L'esposizione a Hg inorganico può essere considerata trascurabile.

Cancer incidence in Priolo, Sicily: a spatial approach for estimation of industrial air pollution impact.

The territory around the industrial Sicilian area of Priolo, Italy, has been defined as a contaminated site (CS) of national priority for remediation because of diffuse environmental contamination caused by large industrial settlements. The present study investigates the spatial distribution of cancer into the CS territory (period 1999-2006). Different geographical methods used for the evaluation of the impact of industrial air pollutants were adopted. Using the database of Syracuse Province Cancer Registry, gender-specific standardised incidence ratios were calculated for 35 tumour sites for the CS overall and for each municipality included in the CS. A cluster analysis for 17 selected neoplasms was performed at micro-geographical level. The identification of the priority index contaminants (PICs) present in environmental matrices and a review of their carcinogenicity have been performed and applied in the interpretation of the findings. The area has a higher cancer incidence with respect to the provincial population, in particular excess is registered among both genders of lung, bladder and breast cancers as well as skin melanoma and pleural mesothelioma and there is an a priori evidence of association with the exposure to PICs. The study highlights the need to provide different approaches in CSs where several exposure pathways might be relevant for the population. The presence of potential sources of asbestos exposure deserves specific concern.

Assessment of mercury exposure in human populations: A status report from Augusta Bay (southern Italy).

Here we investigate mercury concentrations in the blood (HgB), urine (HgU) and human hair (HgH) of 224 individuals from a coastal area (Eastern Sicily, SE Italy) strongly affected by Hg contamination from one of the largest chlor-alkali plants in Europe. The factors affecting the distribution of Hg and the extent of the exposure of individuals have been explored with a multidisciplinary approach. Multiple regression analyses, together with evidence of high levels of HgB (exceeding the HBMI recommended levels in 50% of cases) and HgH (exceeding the EPA reference dose in 70% of cases), primarily suggest that the consumption of local fish is the main source of Hg for humans. no. significant exposure to inorganic mercury was identified. Toxicokinetic calculations produced a provisional tolerable weekly intake (PTWI) level that, in most cases, exceeds international recommendations, particularly for residents in the studied area.